LA ZONA PER LA LEGGE 167 (Le coordinate: N 40°31'41.59, E 16°31'46.09)
A POMARICO (Provincia di Matera), Basilicata, Italia
Abbiamo commesso un errore fatale di acquistare una proprietà in una zona di Mafia pubblica italiana.
Le intenzioni della famiglia: Rientro nel paese nativo e sviluppo dei luoghi e delle persone:
Risultato: Saccheggio della proprietà acquistata a Pomarico e massacro delle persone !
p.e. con atti vessatori
p.e. con atti per lo strangolamento economico
Da Wikipedia: Cosa significa "Legge per la Zona_167"
Cosa sono i Piani di Zona ?
Provedono in sostanza di reperire ed acquistare le aree da destinare alla costruzione di alloggi a carattere economico e popolare, insieme alle opere e ai servizi complementari, - opere di urbanizzazione primaria, come le fognature, la rete stradale etc. e secondaria , come scuole, centri sportivi, parcheggi, aree e verde pubblico etc.
DATI, FATTI E RISULTATI A POMARICO , SU QUESTO SITO
Scoprite in questo sito la vera differenza tra Mafia, Pubblica Amministrazione e Criminalità Organizzata in Italia !
Leggete in questo sito, quanta gentaglia mafiosa e criminale è concentrata in Basilicata, in "Funzione Pubblica"
UNA STORIA ITALIANA INCREDIBILE DI LADRI, PARASSITI E DI ENERGIA CRIMINALE IN FUNZIONE PUBBLICA.
QUESTO SITO RACCONTA I RISCHI E I PERICOLI CHE SI CORRONO, acquistando proprietà e investendo al Sud.
UNA STORIA DI POLITICA MAFIOSA ITALIANA E MERIDIONALE !
Visita la zona il 2021 usando Google Maps. Clicca qui !
(guardate l'ingresso di casa della Famiglia Uricchio sulla Strada Provinciale ammodernata, i cartelli di protesta, le case sociali con il parcheggio sotto casa, il chiosco per l'amico del Sindaco Nicola Raucci e i pali fatti verniciare dal Sindaco Nicola Raucci per la sicurezza stradale !)
Leggete come funziona la Mafia e la corruzione in queste zone:
Sig. Uricchio decorato dall'esercito Italiano viene derubato e messo in gravissimo pericolo, mentre i mafiosi e criminali, in funzione pubblica, ricevono pensioni d'oro per i loro furti e reati.
Guardate cosa hanno combinato i nuovi padrini in 50 anni !
Leggete in questo sito
I FURTI E REATI COMMESSI in decenni DALL' "AMMINISTRAZIONE" DI POMARICO
COMMESSI IN NOME DELLO STATO ITALIANO
Ecco i nuovi Padroni e Padrini in Italia !
I ladri e mafiosi in funzione pubblica.
I "RAPPRESENTANTI" DELLO STATO ITALIANO a
POMARICO, Matera, Meridione d'Italia (clicca quì per la carta geografica!)
L'ITALIA HA SUPERATO
IL FEUDALESIMO e IL FASCISMO
PER FINIRE NELLE MANI DI QUESTA GENTAGLIA
I BRIGANTI DEL RISORGIMENTO SI STARANNO RIVOLTANDO NELLA TOMBA per l'indebita ed indegna concorrenza che hanno ricevuto a Pomarico !
Difendere la propria famiglia non è reato. Sparare ai
criminali un diritto-dovere di ogni italiano.
Dovete sapere, che è il sistema marcio della ripartizione dei fondi - nazionale e UE, che gli permette di operare in questa maniera mafiosa. Più rubano, più vengono premiati. Questa è la Mafia !
Dunque, dunque........
POMARICO (MT), Basilicata, ITALIA
In questo sito vi raccontiamo con acribia e con la forza ed il potere della parola una storia di come a Pomarico (in BASILICATA) la MAFIA uccide senza sparare. La storia di una logica tutta italiana.
Gli abbiamo portato a Pomarico anche tutti i nostri soldi guadagnati lavorando da emigrati in Germania. Leggete su questo sito come il "Sindaco" e i suoi amici sono riusciti negli anni a derubarci del bene acquistato a Pomarico, a vessarci, a distruggere la nostra proprietà e l'intera zona per la 167 - Nuovo Centro per POMARICO, alias Quartiere Aldo Moro. Leggete come gentaglia mafiosa e criminale, in funzione pubblica, a Pomarico, In Basilicata, Italia, può comodamente rubare, recare danno,commettere reati, agire in maniera controproducente e aumentarsi anche lo stipendio.
Anche il semplice diritto in Italia, garantito dalla Legge e dalla Costituzione Italiana, di poter goderne di un bene acquistato in maniera pieno ed esclusivo, viene negato ad onesti cittadini dai criminali in funzione pubblica in queste zone.
Pomarico, Provincia di Matera, (Basilicata), Italia: Honeste vivere, neminem laedere, suum cuinque tribuere.
Per esempio: La piazzola di sosta abusiva !
Per esempio: Strada Provinciale Ammodernata
Per esempio: Gli altri scempi - Elettrificazione e case sociali
È uno strumento prettamente "tecnico" nel senso che si limita a disciplinare gli aspetti tecnico-estetici, igienico-sanitari, di sicurezza e vivibilità degli immobili e delle loro pertinenze. Il regolamento edilizio, in particolare, definisce i parametri edilizi ed il loro criterio di misurazione, le regole ....
e... siccome non basta, il 1980 presentano anche la "variante Generale"
La Storia:
Pomarico negli anni '60:
Pomarico è un paesino ancora un pò arretrato. Un paese sperduto tra le montagne
Lucane (Nota: Cristo si è fermato ad Eboli !!)
Un paese senza fogna, senza infrastrutture....
Guardate queste foto tipiche di Pomarico:
Bene:
Il GOVERNO decide che anche a Pomarico, come in tutti i paesini arretrati di questa zona, deve sorgere un nuovo CENTRO, con infrastrutture degne di una società moderna e evoluta
E nasce la LEGGE 167, del 1962, per creare questo nuovo CENTRO anche a POMARICO. Arriva così una fitta pioggia di finanziamenti e di miliardi (Nota: Che a Pomarico, come in tutta la zona, verranno rubati e bruciati dai nuovi padroni, alias "amministratori" !!)
Il compito per individuare la ZONA più idonea per creare questo NUOVO CENTRO a Pomarico spetta alla REGIONE BASILICATA (ai cugini Potentini !) e alla PROVINCIA di MATERA (i paesani Materani !) in collaborazione con il COMUNE DI POMARICO (I ladri e criminali !)
Però a Pomarico REGNA il "classico mafioso": IL SINDACO
Il SINDACO di POMARICO, Ilarione AZZARITA (Alias DON NINO, alias MUSSOLINI) fiuta subito il BUSINESS e decide di creare il nuovo CENTRO per POMARICO sul suolo di sua proprietà
La foto in basso: Prof. Azzarita Ilarione, Sindaco di Pomarico dal 19.11.1960 - 15.01.1965
sotto la chiesa Madre - in sostanza in una zona franosa.
La REGIONE BASILICATA non è d'accordo, proprio perchè la zona è franosa !
Nonostante ciò, il Sindaco Ilarione Azzarita fa costruire il 1965 in questa zona franosa, la Scuola Elementare, per vendere nelle vicinanze i suoli di sua proprietà.
IL TECNICO COMUNALE, Rocco COMMISSO, un Architetto e geometra estremamente corrotto (Nota: Questa è la crema che l' ITALIA DEL DOPOGUERRA è riuscita a sfornare a POMARICO ! La "leadership" di queste zone) vuole che il NUOVO CENTRO sorga dove egli possiede i terreni, ACCANTO AL CIMITERO !-
La REGIONE BASILICATA non è d'accordo, perchè la zona non offre possibilità di sviluppo.
1965:
ENTRA IN SCENA E SALE SUL PALCO DI POMARICO UN NUOVO SINDACO:
La checca sfrenata italiana di Pomarico, che all'età di 75 anni, il 2015, si sposerà con sua cognata Giovanna, per non perdere la pensione di reversibilità, guadagnatasi da funzionario dello Stato Italiano
La pensione di reversibilità è una prestazione economica erogata in favore dei familiari superstiti di un pensionato dal momento della morte di quest'ultimo. L'importo viene stabilito in una percentuale della pensione a suo tempo goduta dal defunto
La parola etica deriva dal greco antico “ethos”, che significa carattere, comportamento, costume. ... È nata così l'Etica intesa come quella branca della filosofia che – per dirla con le parole di Aristotele – “studia la condotta degli esseri umani e i criteri in base ai quali si valutano i comportamenti e le scelte
Il Sindaco di Pomarico, Mario Mancini (ancora senza titolo di Dottore !) esponente di spicco della nuova Repubblica Italiana, dove regna la corruzione, la Mafia e la speculazione edilizia
e la CORRUZIONE e i furti a POMARICO partono adesso AD ALTA VELOCITÀ.
Partono in maniera tale, che il COMUNE DI POMARICO VIENE addirittura COMMISSARIATO:
Al Sindaco Mario Mancini, segue comunque il Sindaco dott. avv. presidente del GAL, Nicola Raucci, alias Pizza Criminale. Sindaco di Pomarico , dal 23.04.1995 - 12.06.2004 Eletto con la Lista "i Progressisti", trasferitosi al DS e successivamente al PD (cambia il partito come si cambiano le mutande !) . A questo segue Giuseppe Casolaro dal 12.06.2004 - 7. 06.2009) con il Partito "Casa delle libertà, successivamente trasferitosi al Partito "Lista Civica) Una vera serie di eccellenze lucane, che ha prodotto tutto quello che potete leggere e verificare su questo sito.
Le foto in basso: Ecco il Sindaco di Pomarico, Dott. avvocato, presidente del GAL Bradanica, Nicola Raucci, alias Pizza criminale, sindaco italianissimo - ladro e mafioso: "Agli atti del Comune non risulta nulla " Risulta solo il CHIOSCO ! Per questo sindaco parassita italianissimo, assumere responsabilità politica vuol dire rubare, scrivere il falso, favoreggiare gli amici, curare i propri, luridi , interessi e così via. Purtroppo, non è l'unico !
Comunque: Alla fine della ricerca da parte della Commissione per lo sviluppo urbano della Regione Basilicata, la ZONA per COSTRUIRE questo NUOVO CENTRO A POMARICO è individuata dalla REGIONE BASILICATA, sostenuta addirittura da una PERIZIA GEOLOGICA in queste zone ad alto rischio di frane, smottamenti e terremoti
Quì: (l'area contornata in nero all'interno del cerchio è la proprietà acquistata dalla famiglia URICCHIO a Pomarico (MT)
(Le coordinate: N 40°31'41.59, E 16°31'46.09)
Pensate che questa è l'unica zona pianeggiante e degna di nota nel territorio di Pomarico !
Proprio dove nel presunto "NUOVO CENTRO" la famiglia URICCHIO, emigrata in Germania, ha acquistato un terreno di ca. 10.000 mq a POMARICO;
Viene così progettato e disegnato al tecnigrafo, dai nuovi principi, tecnici e condottieri, un nuovo centro per Pomarico, il "Quartiere Aldo Moro",
E da quì nascono tutti i guai per la famiglia URICCHIO a POMARICO ! (Cronologia degli atti dolosi - clicca !)
In assenza di un PIANO REGOLATORE a POMARICO (MT), il "SINDACO" e i suoi "AMICI" in queste zone decidono: Tu si, tu no ! In pratica, come nel famoso film "IL PADRINO" ci si rimette alla BENEVOLENZA e alla GRAZIA del SINDACO. Appropriazione indebita, reati contro il patrimonio, falso in atti d'ufficio, frode alle casse pubbliche, elevata energia criminale ecc.ecc. Quindi reati teoricamente anche in ITALIA perseguibili per LEGGE, a Pomarico non vengono perseguiti, perchè quì si usa fare e operare così in "funzione pubblica", in poche parole: Rubare, commettere reati, scrivere il falso !
Le regole comuni in uno STATO DI DIRITTO, tipo parole come " il buon andamento ed imparzialità della pubblica amministrazione" sono parole mai conosciute e mai rispettate a POMARICO.
Lo scopo di queste azioni ? Impossessarsi abusivamente anche della proprietà acquistata dalla famiglia Uricchio a Pomarico. Dopo aver gia costretto la famiglia Uricchio, come tante altre, alla fuga e all'emigrazione. Dopo il rientro e l'acquisto della proprietà a Pomarico da parte della famiglia Uricchio, partono la pianificazione e lo studio di provvedimenti repressivi finalizzati di nuovo a tale obiettivo. E c'è l'hanno fatta ! La casa è di fatto abbandonata, la proprietà saccheggiata, il pericolo palpabile. Nelle stesse condizioni hanno messo il Sig. De Pascale, il Sig. Taurisano e centinaia di altre persone a Pomarico. Una vera mafia dittatoriale che si definisce e si chiama però ormai "funzione pubblica".
Come funzionano le cose per bene in queste zone ? Con la variante ! (Uno strumento micidiale - vedrete ! Tra poco vi spiegheremo come funziona )
INTANTO:
La famiglia Uricchio, residente in Germania, si rivolge il 1970 al Consiglio dei Ministri e chiede di intervenire e di chiedere al Sindaco di Pomarico di adottare un' amministrazione costruttiva, mirata allo sviluppo ed al progresso.
Il CONSIGLIO DEI MINISTRI chiede al SINDACO DI POMARICO di fare prevalere il BUON SENSO e la RAGIONE. E .. visto che la PROPRIETÀ URICCHIO si trova al centro del NUOVO CENTRO da sviluppare a POMARICO, di INTEGRARE la PROPRIETÀ URICCHIO nel NUOVO PIANO di FABBRICAZIONE E DI dare alla famiglia URICCHIO tutte le agevolazioni previste dalla LEGGE e nel rispetto dei diritti costituzionali..
Il Prefetto di Matera risponde alla richiesta di chiarimento da parte del CONSIGLIO DEI MINISTRI
e scrive la seguente lettera:
IL TESTO DEL DOCUMENTO IN ALTO:
Prefettura di Matera
Prot. N. 34906 –
Div. IV
Allegati
Risposta al Foglio del 13.08.1971
Div. …. Sez……..N. 80863.1.6.1
Matera, 13 Dicembre 1971
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
-
Gabinetto – ROMA
Banater
Strasse 7
8901
BOBINGEN (AUGSBURG)
OGGETTO:
Istanza a firma di Uricchio Antonio, attualmente in Germania per motivi di
lavoro
Acquisto di terreno per costruzione alloggio nel Comune di Pomarico
In
relazione alla nota sopradistinta si comunica che il Comune di Pomarico,
interessato da questo Ufficio in ordine dell’esposto presentato dal nominato
in oggetto a codesta On/le Presidenza, ha comunicato quanto segue:
Con
riferimento alla nota sopradistinta, si comunica che la persona in oggetto ha
richiesto – con domanda in data 13.08.1970 – il rilascio della licenza di
costruzione di una casa di abitazione da realizzarsi su un suolo sito alla
contrada “Serre”.
Con
nota n. 3989, in data 28.09.1970, questa Amministrazione rispondeva che non era
possibile rilasciare la chiesta licenza di costruzione, perché il progetto
presentato non rientrava nei limiti previsti dall’art. 17 della legge
6.8.1967, n. 765 –
Inoltre,
si alliga alla presente una fotocopia della nota dell’Amm/ne Prov/le di Matera
n. 10619 del 17.5.1971 con la quale si faceva presente l’impossibilità di
accogliere la richiesta di costruzione di un fabbricato da realizzarsi ad una
distanza non legale dal ciglio della strada provinciale.-
Infine,
si fa presente che, nella seduta del 23. c.m., questo Consiglio Comunale ha
approvato il programma di fabbricazione ed il regolamento edilizio – Poiché
il terreno dell’interessato trovasi nella zona
programmata, lo stesso - una
volta approvati i detti atti dalle autorità competenti – deve presentare una
nuova domanda e piano di lottizzazione secondo le norme stabilite dal predetto
nuovo regolamento edilizio.
IL PREFETTO (Gasparri) Firma
(Nota:
Considerato il 2021 il risultato dello sviluppo di questa zona in Basilicata,
possiamo costatare con certezza, che gentaglia lurida, mafiosa e criminale come
in Basilicata, sarà difficile trovarla altrove ! Questa lurida gentaglia nel
Meridione - in funzione pubblica - riceve pensioni d'oro e stipindi da capogiro)
PENSATE: Al momento della costruzione dell'abitazione della famiglia Uricchio a Pomarico, il Sindaco e i suoi amichetti hanno imposto di mantenere assolutamente la distanza minima di Legge, di 20 metri dalla Strada Provinciale e di ottemperare alle disposizioni di LEGGE.ed hanno impedito qualsiasi tipo di sviluppo, sostenendo che la proprietà della Famiglia Uricchio è zona rurale ! I progetti presentati ? Butti bocciati , perchè non sono in armonia con la destinazione urbanistica della zona, oppure la famiglia Uricchio sogna addirittura di fantomatici progetti, che non sono in armonia con la destinazione urbanistica della zona. Oppure che le brutture della famiglia Uricchio deturpano la zona e così via .).
Successivamente hanno poi spostato, con l'ammodernamento, la Strada Provinciale verso l'abitazione, rubandoci la proprietà acquistata a Pomarico e creando il pericolo !
Tutto
questo coprendo " ..gradi e posti di notevole
prestigio, nei più varî e più disparati settori della politica, della cultura,
della finanza, dell’imprenditoria, dell’Amministrazione dello Stato e così
via, tutti che avessero come denominatore comune la comune origine lucana.
In tutte le sue azioni criminali, il Sindaco di Pomarico, Mario Mancini, (DC) è stato aiutato e supportato anche dal suo amico
Saverio D'Amelio (DC)
Sindaco di Ferrandina, Comune limitrofe di Pomarico, Presidente della Provincia di Matera e vice-Presidente della Commissione Antimafia in Italia, Senatore a vita della nuova Repubblica Italiana.
Amministrazione Provinciale - Matera
Prot. N. 23527
Matera, 29. Set 1972 (nota: Il Consiglio dei Ministri aveva chiesto al Sindaco di Pomarico il 1970 di fare prevalere il buon senso !)
Oggetto. Segnalazione sulla s.p Pomarico-Baracche -(nota; Strada Provinciale - non ancora ammodernata !)
Alle. N. Sig. SINDACO di POMARICO
RACCOMANDATA R.R.
e.p.c. - Al Sig. URICCHIO Antonio
fu Michele - Via Tasso, 9 (Nota: Indirizzo della famiglia Uricchio prima di costruire la Casa in Zona Aldo Moro a Pomarico)
Facendo seguito alla segnalazione di questa Amministrazione protocollo n. 13466 del 19 luglio 1972 ed alle assicurazioni fornite dalla S.V. con lettera protocollo 3810 del 24 Luglio 1972, si comunica che il Capo Cantoniere Provinciale della zona ha segnalato che il Sig. Uricchio Antonio avrebbe ripreso i lavori della costruzione malgrado l'ordinanza di sospensione notificata a suo tempo da codesto Comune allo interessato
Si invita pertanto la S.V. di voler far conoscere lo Stato attuale della pratica , facendo rilevare ancora che la costruzione del Sig. URICCHIO viene realizzata a distanza non regolamentare dalla Strada Provinciale. Ciò allo scopo di poter adottare nei confronti dell'Uricchio tutti i provvedimenti atti ad assicurare che la costruzione venga riportata nei limiti di distanza previsti dalla legge. Si resta in attesa di cortese sollecito riscontro. Il Sig. URICCHIO Antonio, che legge per conoscenza, è diffidato a proseguire i lavori perchè gli stessi difforzi "alle norme di legge che prevedono una distanza di rispetto non inferiore a mt. 20 dal ciglio della Strada Provinciale
IL PRESIDENTE - SAVERIO D'AMELIO (Partito: DC)
(nota: Dott. Prof., Presidente, Senatore a vita Saverio d'Amelio, è stato Sindaco del Comune di Ferrandina - Comune 15 volte commissariato - un vero uomo d'onore, con la fascia tricolore . Esponente della Nuova Repubblica e classico Meridionale - mafioso e corrotto ! Senatore della Repubblica Italiana e Vicepresidente della Commissione Antimafia (il capo mafioso Presidente dell'antimafia ! ?) Presidente della Provincia di Matera. Adesso si è trasferito a Roma.
Chi è questo personaggio di spicco della nuova Repubblica Italiana ? Info: Wikipedia . Clicca !
E` perchè ha imposto solo alla famiglia Uricchio l'obbligo di rispettare la distanza minima di "Legge" di 20 metri dalla Strada Provinciale per la costruzione a Pomarico ?
La foto in basso: Strada Provinciale ammodernata e nuove autorizzazioni a Pomarico (Provincia di Matera), Basilicata, Italia
L'ITALIA HA SUPERATO
IL FEUDALESIMO e IL FASCISMO
PER FINIRE NELLE MANI DI QUESTA GENTAGLIA mafiosa e criminale !
C’era una volta uno Stato, che fondava la sua
esistenza sostanzialmente sulla forza e sul coraggio dei suoi
soldati. Oggi, in Italia, a Pomarico, in Provincia di Matera, in Basilicata, si fonda
sull’energia criminale dei suoi amministratori.
Sono ladri e mafiosi oppure amministratori ? In Germania li avrebbero già sbattuti in un campo di concentramento. In Italia vengono premiati e ricevuti dal Presidente della Repubblica !
Infatti, .. nel 2000 uno dei suoi CORROTTI TECNICI, Pasquale EPIFANIA , tecnico comunale del Comune di Pomarico da 40 anni, tecnico mafioso per tutto il risultato in questa zona della Basilicata, comunica:
E scrive:
Il RESPONSABILE dell'Area Tecnica
Visto il vigente Programma di Fabbricazione
Vista la richiesta del Sig. URICCHIO Paolo in data 29.02.2000
ATTESTA
COMUNE DI POMARICO
PROVINCIA DI MATERA
Timbro e marche da bollo
Il responsabile dell’Area Tecnica
Visto il vigente Programma di Fabbricazione
Visto la richiesta del Sig. URICCHIO Paolo in data 29.02.2000
ATTESTA
Che i terreni siti in questo agro ed al Catasto al foglio di Mappa 1
–
Particelle 254/247- 244 243, 143, come zona rurale “N” del vigente
strumento urbanistico
(Programma di Fabbricazione)
Che ai sensi dell’art. 42 del vigente regolamento edilizio nelle
zone rurale
Le precisioni urbanistiche sono le seguenti:
a.)
è permessa la sola costruzione di edifici necessari e pertinenti alla
condizione di fienili, stalle, rustici e cioè rurali, stalle fienile ecc.
b. l’area coperta della ….. non deve superare 1/00 della superfice del
fondo
b.)
limitatamente alle abitazioni, l’inidce di fattibilità nelle zone rurali
non deve
c.)
superare …11 mQ ?
d.)
la distanza delle costruzioni
dal ciglio delle strade comunali e provinciali sarà di m 20.00 (salve quanto
stabilita dal P.M. 2.4.1968 di cui all’art. 18 della Legge 763 e del vigente
codice della strada.
Che non sono iniziati provvedimenti che accerti una …. Abusiva dell’area
suddetta.
Si rilascia, su richiesta del Sig. URICCHIO
Paolo – interessato – ai sensi dell’art.. 18-2 , comma della Legge
18.02.1985, n. 44 e successiva, per uso amministrativo.
Il RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA
Geom. PASQUALE EPIFANIA
Timbro – COMUNE DI POMARICO
MORE
INFO ? VAI ANCHE SU QUESTA PAGINA DEL SITO!.
Consolidamenti e permessi di costruzione anche e solo per gli amici: A spese dei fessi !
Babbioni del Nord ! Anche questo consolidamento a spese vostre. Guardate !
Il tecnico comunale, Pasquale EPIFANIA , e i Sindaci di Pomarico, il permesso lo danno a discrezione personale.
Tanto sanno solo rubare e commettere reati. Cosa succede ? Niente ! Questa è Politica ITALIANA, non sono furti e non è criminalità
PER CAPIRE MEGLIO, visita anche questa pagina del sito:
http://www.uricchio.de/Pomarico_costruzioni.htm
Guardate: Anche questo permesso l'ha dato l'amministrazione Raucci e il suo "Tecnico Comunale" Pasquale EPIFANIA, alias Pasqualino
STANNO IN PRIMA LINEA SOLO A RUBARE E A COMMETTERE REATI:
CENTRO DELLA CULTURA ? Oppure solo mafia e gentaglia criminale in "Funzione Pubblica " in Italia ?
COMMISSIONE EDILIZIA
Componente - Arch. Giacomo Antonio PIGNATELLI
Componente Sig. Saverio LUPO
Componente Ing. Francesco DI LUCCA
Componente P.A. Vincenzo VITELLA
Componente P.I. Giovanni LATERZA
Componente Geom. Angelo CALABRESE
Componente Sig. Michele TUDISCO (Comandante Vigili Urbani)
Geom. Pasquale EPIFANIA (Tecnico Comunale)
Componente Dott. Nicola D'ALESSANDRO (UFFICIALE SANITARIO)
IN PRIMA LINEA RUBARE ! (sperperando e rubando i SOLDI PUBBLICI e la proprietà privata ai cittadini indifesi !); fregandosene - insieme agli amici - del BUON SENSO RICHIESTO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI e SBATTERSENE DELLA REGIONE BASILICATA e del NUOVO CENTRO
1975 : il Sindaco Mario Mancini, fa salire - solo sulla carta, il numero degli abitanti a 5018
Perchè: Per assumere altri 3 vigili urbani ad esercito privato del "Sindaco" e per chiedere più fondi dalla Regione , dal Governo e dalla Comunità Europea, che vengono assegnati in base al numero degli abitanti di un Comune.
Oggi, anno 2020 gli abitanti di Pomarico sono appena 3.900, contati !
Ci vuole l'esercito per fare piazza pulita, oppure il Presidente della Repubblica per abbracciare questa gentaglia ?
Avete capito quanta gentaglia ed energia criminale si è concentrata in Basilicata ?
IL MAFIOSO e ladro SINDACO DI POMARICO fa quindi tutto quello che vuole: TUTTO il contrario !
Guardate il film sul risultato finale il 2020: Su youtube : Clicca qui ! QUARTIERE ALDO MORO, POMARICO, Matera, ITALIA
Guardate la confusione dei palazzi e palazzacci in una nuova zona di programmazione. Guardate i cartelli di protesta della famiglia Uricchio, la rotatoria, le case sociali , il chiosco e tutto il resto. Tutto in perfetta armonia con la destinazione urbanistica della nuova zona di urbanizzazione. Mentre la famiglia Uricchio, a detta del Sindaco di Pomarico e degli amichetti, ha costruito una bruttura, deturpato la zona e sogna di "fantomatomatici progetti" che non sono in armonia con la destinazione urbanistica della zona.
METTE INOLTRE IN ATTO SUBITO GLI
gli
contro la proprietà URICCHIO
gli
e per lo STRANGOLAMENTO ECONOMICO
e con "l'ammodernamento" della STRADA PROVINCIALE in casa nostra, voluto dal SINDACO DI POMARICO, ci hanno ISOLATI, messo in gravissimo pericolo e tagliato fuori da ogni tipo e forma di sviluppo (clicca quì !)
E nel 2007 /2008 con la ROTATORIA in casa URICCHIO
e.... scusate, naturalmente anche con i marciapiedi
E PENSATE CHE A FINE DELL’ammodernamento voluto dal mafioso SINDACO di POMARICO, si sono recati sui luoghi il SINDACO, IL TENENTE DEI VIGILI URBANI (la famosa capra !), LA COMMISSIONE EDILIZA, I DOTTORI ITALIANI DELLA PROVINCIA ecc.ecc. e tutti hanno affermato che questa è una bellissima opera per POMARICO e che ne rivaluta il territorio.
È preoccupante che i genitori dei ragazzi non abbiano protestato e reagito
Ma è anche molto preoccupante che le "FORZE dell'ORDINE", Vigili Urbani e Carabinieri di Pomarico, addetti alla sicurezza dei cittadini a Pomarico, abbiano tollerato e ignorato una situazione del genere, senza protocollarlo, senza segnalarlo e senza prendere dei provvedimenti. È una vera vergogna !
Guardatevi questo film in basso, dura solo pochi minuti, ma è molto significativo per cercare di capire come sono riusciti ad isolarci e a mettere in pericolo i proprietari dei terreni ed i cittadini di Pomarico, rubando e sperperando soldi pubblici dello STATO ITALIANO per saccheggiare la zona prevista a Pomarico per la Legge 167 !
GUARDA IL FILM ! Questa è la situazione creata con l'ammodernamento della strada proprinciale in casa URICCHIO. Nonostante l'occupazione abusiva, non esiste un marciapiede !
Clicca Qui ! SICUREZZA STRADALE CREATA A POMARICO !
(Clicca sull'immagine per far partire il film !)
Ecco quindi adesso, dopo 50 anni di sprechi e di "investimenti", il risultato dello "SVILUPPO" del NUOVO CENTRO a Pomarico (Basilicata)!
Ecco alcune foto della situazione attuale (anno 2021!):
IL CHIOSCO , LE CASE SOCIALI, LA STRADA AMMODERNATA, l'elettrificazione, i marciapiedi e tutto il resto
in basso: La casa gialla è l'abitazione della famiglia Uricchio a Pomarico.
Guardate il marciapiede che hanno costruito da un solo lato della strada ammodernata e quanti pali e tralicci assediano la casa. Vi sembra normale ? Oppure questo potrebbe essere il risultato di una strategia criminale mirata da parte degli "amministratori" ? Pensate, che anche se suggerito il 2005, con nota 8668 /220.5 dalla Polizia Stradale di
"Arredare detto tratto di strada con marciapiede in rilevato al margine destro della carreggiata rispetto alla direzione Centro - Periferia "
Un marciapiede non esiste fino ad oggi (A.D. 2021). Il Sindaco pagliaccio, Giuseppe Casolaro, ha fatto invece costruire il 2006 / 2007, la ROTATORIA ITALIANA:
E dopo il 2008 - Con la rotatoria !
La foto in basso: Alcuni atti di saccheggio alla proprietà Uricchio a Pomarico, da parte degli "amministratori" meridionali !
Gentaglia mafiosa e criminale che ha fatto tutto questo in Basilicata, vive molto bene sulle spalle di quei babbioni del Nord, che con le loro tasse finanziano il sistema marcio e corrotto in Italia.
Il classico Sindaco Meridionale , alias Pizza Criminale , dott. avv. prof. commendatore, Presidente , Nicola Raucci, comunica ufficialmente.. - ....agli atti del Comune non risulta nulla....
e prosegue.... anche se siamo un Comune del Meridione .... i valori da voi babbioni DEL Nord, finanziati e richiamati, sono da noi intimamente sentiti.. Leggi tutto ! Clicca qui !
Questo è solo un piccolo esempio per tutto il Meridione ! Watch out ! Non cadere anche tu in questa trappola Made in Italy ! Non ritornare mai più in queste zone !
Per vedere il Sindaco Ladrone ITALIANO , in giacca e cravatta, che per tutto il suo successo in carica pubblica lo hanno poi promosso con la carica di Direttore del GAL Bradanica (Il compito del GAL: Sviluppo del territorio !)
Probabilmente svilupperà tutto quello che non è riuscito a sviluppare in 10 anni di carica pubblica, da Sindaco a Pomarico ! Oppure autorizzerà un'altro chiosco ?
L'intervista al dott. Raucci parla da sola: Clicca per vedere il video !
Pensate che quindi al Centro del nuovo Centro , al punto più soleggiato, il terreno stabile e non soggetto a smottamenti del territorio comunale, alla fine dello svililuppo
si trovano LE CASE SOCIALI e il CHIOSCO PER IL SUO AMICHETTO !
TUTTO MIRATO A RECARE DANNO ALLA FAMIGLIA URICCHIO
QUESTO È IL RISULTATO DI UNA PROGETTAZIONE MAFIOSA, DI UNA LOGICA TUTTA ITALIANA PER UNA NUOVA ZONA DI PROGRAMMAZIONE. Pensate che QUESTO sarebbe addirittura ANCHE IL CENTRO DELLA CULTURA EUROPEA 2019. Azz !
Guardate il film sul risultato finale il 2021: Su youtube : Clicca qui ! QUARTIERE ALDO MORO, POMARICO, Matera, ITALIA
Guardate la confusione dei palazzi e palazzacci in una nuova zona di programmazione. Guardate i cartelli di protesta della famiglia Uricchio, la rotatoria, le case sociali , il chiosco e tutto il resto. Tutto in perfetta armonia con la destinazione urbanistica della nuova zona di urbanizzazione. Mentre la famiglia Uricchio, a detta del Sindaco di Pomarico e degli amichetti, ha costruito una bruttura, deturpato la zona e sogna di "fantomatomatici progetti" che non sono in armonia con la destinazione urbanistica della zona.
Avete capito dov'e` la differenza tra mafia e pubblica amministrazione in Italia ? Voi finanziate tutto questo, babbioni !
I responsabili di questo stato mafioso-fantoccio non rispondono a specifica domanda e da decenni non prendono dei provvedimenti.
Il giudice di Matera non vede nemmeno il "dolo tipico" e il PM di Matera, dott. Salvatore Colella, non vede la "strada ammodernata" e il pericolo
Il Sindaco e i suoi amichetti continuanuo a ricevere lo stipedio e pensioni d'oro per i reati commessi. Il Paese affonda e la gentaglia si premia ! Si decorano, si premiano e vengono ricevuti dal Presidente della Repubblica Italiana per i loro meriti.
Anno 2019: invece di fare quello che - volendo svolgere il proprio compito da serio PM - potrebbe fare, In questo scenario: La Procura della Repubblica di Matera, il Sostituto Procuratore dottoressa Annafranca Ventricelli, preferisce invece accusare Paolo Uricchio del Reato di cui art. 595 (sarebbe diffamazione !) e spedire notificazioni all'estero. Perchè apparentemente ritiene, che il colpevole in questo caso è Paolo Uricchio.
Seguono: Informazioni su questo PM ! Rimarrete sorpresi ?!
Il Sindaco Giuseppe CASOLARO scrive che invece sono i cartelli di protesta che arrecano disturbo visivo e deturpano la zona. Mentre l'alto Sindaco, Mario Mancini, scrive che la famiglia Uricchio ha costruito una bruttura e deturpato la zona.
Per vedere la reale situazione urbanistica, il 2019 della zona destinata a Pomarico, in Basilicata, Italia, alla legge 167 , lo sperpero di denaro pubblico, i furti, i reati commessi dall'amministrazione di Pomarico, gli scempi, i reati commessi negli ultimi decenni e tutto il resto/per navigare clicca quì ! Oppure: Usa Google Street View ! Le coordinate per la zona : N 40°31'41.59, E 16°31'46.09)
Guardate cosa è riuscito a fare questa gentaglia al potere a Pomarico, in Basilicata, in 50 anni e dopo tutti i furti e reati commessi ! Rimarrete davvero a bocca aperta !
Leggete come sono riusciti negli anni, in nome dello Stato Italiano, a bocciare tutti i progetti presentati dalla famiglia Uricchio, con atti pubblici
p.e.
... La Commissione Ediliza ha espresso parere contrario
....Il progetto presentato non è in armonia con la destinazione urbanistica.
Leggi tutto clicca quì:
Leggete quindi su questo sito come il "Sindaco" e i suoi amici sono riusciti a rovinare tantissime persone e a rovinare un'intera zona in Basilicata.
Il bello? Il Sindaco e i suoi amici si aumentano anche lo stipendio per il danno che hanno recato. Vengono poi ricevuti dal Presidente della Repubblica Italiana e premiati anche con cariche eccellenti.
Anno 2018: La foto in basso: L'attuale Sindaco di Pomarico, Francesco Mancini (Nipote di dott. Mario Mancini) e il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella.
Belli e bravi , con il loro gessato Armani ! Questi li finanziate voi. Babbioni del Nord ! Su questa foto manca solo il Dott. Raucci oppure il Dott. Mancini e uno dei Presidenti della nuova Repubblica Italiana del Dopoguerra, per completare la beffa !
Sono stranieri gli arrestati in Italia ! Questi tutti a piede libero !
Totò Riina usa il codice d'onore. Non scritto, però rispettato. Questi si presentano invece in Nome dello Stato e della Legge. Nella mano sinistra la costituzione e nella mano destra la pistola.
In alto:
Sindaco di Pomarico, Giuseppe Casolaro e amici. Decorati con stelle, stelline, stellette e fasce tricolore
2019: Matera sarà Capitale Europea della Cultura. La cultura della Mafia e dei pidocchi meridionali, che voi finanziate con il sistema marcio e corrotto esistente !
2020: Premio Nobel e pasticcini per tutti ?
Dopo aver rubato e sperperato tanti, anzi, tantissimi miliardi. L'ingegneria ITALIANA solo incompresa e "giudicata male" ?
Ecco in basso alcune foto della zona 167 a Pomarico e della proprietà acquistata a Pomarico dalla famiglia Uricchio
La foto in basso: L'abitazione Uricchio, i pali e tralicci, i passeggeri in pericolo e tutto il resto !
La polizia Stradale accerta, descrive e suggerisce il 2005, con Prot. 8668/220. 5, del 22/08/2005 :
Rispetto alla direzione centro città - periferia, al margine destro della carreggiata non vi è marciapiede in rilevato ma solo ciglio erboso sul quale insistono pali dell'illuminazione pubblica distanti dal nastro di asfalto mediamente di circa un metro.
Per quanto sopra, considerato che il tratto di strada in questione si trova a breve distanza dall'inizio del centro abitato; Che insistono fermate di autobus sia di servizio pubblico urbano, sia di servizio pubblico extraurbano, per consentire la circolazione dei veicoli e dei pedoni in sicurezza ai suggerisce di:
Arredare detto tratto di strada con marciapiede in rilevato al margine destro della carreggiata rispetto alla direzione Centro - Periferia ;
Indicare correttamente la fermata di servizio pubblico extraurbano;
In prossimità del rione Aldo Moro in entrambe le direzione, al fine di far adeguare la velocità al limite imposto, sitemare Dossi artificiali di cui all'art. 179 del R.to del C.d. S.;
Adeguare la segnaletica orizzontale
Allegati:
- Esposto prodotto da Uricchio Paolo con allegato CD
La polizia Stradale suggerisce quindi addirittura ai personaggi "insigniti con premi e posti di notevole prestigio, che si sono sempre distinti per la loro attività nei più disparati settori della politica, della cultura, della finanza, dell'imprenditoria, dell'Amministrazione dello Stato e così via in queste zone...."
di apportare delle modifiche all'ammodernamento di questa Strada Provinciale in Basilicata, ammodernata in questa maniera, per motivi di garanzia di sicurezza stradale....
Anche perchè si sono già verificati diversi incidenti mortali su questo tratto di strada....
Nota: Un marciapiede, come suggerito dalla Polizia, non esiste ancora oggi, anno 2020 !
Il Sindaco pagliaccio, Giuseppe Casolaro, ha fatto invece realizzare la ROTATORIA ITALIANA !
Ma tutto questo lo deve documentare un emigrato ?
QUINDI QUESTO RISULTATO È UNA COSA LOGICA;,CHE GENTAGLIA MAFIOSA, BEN PAGATA DAI FESSI IN ITALIA , HA PRODOTTO IN 50 ANNI IN QUESTE ZONE:
visto che non succede niente, continuano a zappare sulla rimanenza della proprietà Uricchio, senza concetto e senza progetto ! Inutile denunciare, inutile spiegare, inutile le diffide da parte dei legali, inutile il diritto di Proprietà e la sua definizione giuridica ( vedi sotto !). Qui funziona così ! Noi rubiamo ! Tanto i soldi arrivano ! Il risultato ? Non interessa a nessuno !
La proprietà (in latino proprietas da proprius),
in diritto,
è un diritto
reale che ha per
contenuto la facoltà di
godere e di disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con
l'osservanza degli obblighi previsti dall'ordinamento giuridico (art. 832 del codice civile italiano). Si parla di proprietà privata, o pubblica, con riferimento allo status -
privato o pubblico - del soggetto giuridico cui
spetta la titolarità del diritto.
Nel linguaggio comune, il termine "proprietà",
oltre alla situazione giuridica soggettiva designa
anche il bene oggetto del diritto. La proprietà stabilisce che "il
proprietario ha il diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed
esclusivo entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti
dall'ordinamento giuridico".
NONOSTANTE L'ulteriore diffida da parte dei nostri legali:
Studio Legale Zini
Novellara (RE), 20 Aprile 2005
Egr. Sig.
SINDACO del
COMUNE DI POMARICO
C.so Garibaldi, 6
75016 POMARICO (MT)
RACCOMANDATA A.R.
Egr. Sig. PRESIDENTE della
PROVINCIA DI MATERA
Via Ridola, 60
75100 MATERA
RACCOMANDATA A.R.
e.p.c.
Egr. Sig.
PAOLO URICCHIO
Via e-mail: paolo.uricchio@t-online.de
(nota: vecchio indirizzo !)
Oggi: Ulteriore
diffida a tutela del diritto di proprietà della famiglia Uricchio e richiesta
di restituzione di n. 18 paletti illegittimamente rimossi di proprietà del Sig.
Uricchio
La presente in nome e per conto del Sig. Paolo Uricchio, con
riferimento alla mia precendente diffida inviata con racc. a/r del 14.08.2004 e
ricevuta dai suintestati Enti Pubblici in data 18.08.2004 concernente la formale
richiesta di cessazione da parte degli Enti suindicati di atti lesivi tendenti a
violare la proprieta’ del mio assistito sita a Pomarico, nel Quartiere Aldo
Moro.
Posto che si è avuta conoscenza della circostanza che da qualche
giorno sono stati posti in essere ulteriori e nuovi atti illegittimi da parte
della Vs. Amministrazione sul terreno di proprietà del mio assistito, mi vedo
costretta nuovamente a diffidarVi dal procedere a qualsivoglia operazione sui
terreni di proprietà del Sig. Urichio, senza
preventiva autorizzazione del medesimo, così come previsto dalle norme vigenti
in materia.
Nel chiedere inoltre l’immediata sospensione di ogni atto posto in
essere della Giunta e dagli Uffici concernente la proprietà del mio assistito,
insto inoltre per l’immediata restituzione al Sig. Uricchio di n. 18 paletti
aventi altezza di circa m. 1,00 illegittimamente rimossi dal Comune di Pomarico
a seguito del verbale di contestazione n. 34/2004 del 20/09/2004 la cui
efficacia è stata sospesa dal Giudice di Pace di Matera, Dott. Tolomeo in data
15 marzo 2005, fatto salvo il risarcimento del danno causato, essendosi
verificato nel caso in specie una violazione del diritto della proprietà
privata del Sig. Uricchio.
Chiedo altresì di essere informata in merito allo stato attuale di
prparazione del Piano Regolatore che dovrà essere approvato dal Comune di
Pomarico.
Tanto premesso, pur confidando in una bonaria soluzione della vertenza
in oggetto, si comunica sin d’ora, che la scivente si riserva la facoltà di
adire le vie giudiziali per la tutela piena ed incondizionata dei diritti
soggettivi ed interessi legittimi del Sig. Uricchio e della sua famiglia, nonché
per il risarcimento di tutti i danni subiti e di quelli che dovessero insorgere,
patrimoniale e non, con riferimento alla vicenda in esame.
Distinti salut, - Avv. Angela Zini -
Il SINDACO E I SUOI AMICI MERIDIONALI NON SE NE FREGANO ! Guardate ! Continuano a zappare a destra e a manca !
Rotatoria in fase di costruzione a Pomarico (Provincia di Matera, Basilicata, Italia !)
Conviene sprecare tutto questo tempo e soldi, costruire un sito internet per spiegare assurdità e per stare dietro a questa gentaglia mafiosa e criminale in funzione pubblica in Italia ?
La foto in basso: 2007 - 2008 , lavori incorso per la costruzione della rotatoria, i pali del dott. Raucci, i cartelli di protesta e tutto il resto.
LA POLIZIA STRADALE ACCERTA E SUGGERISCE
POLIZIA DI STATO, COMPARTIMENTO POLIZA STRADALE BASILICATA,
SEZIONE DI MATERA, Uff. Segreteria
(Timbro: Ricevuto dalla Prefettura di Matera, Gabinetto, il 29. Agosto 2005
Prot. n. 8668 / 220.5 Matera, 25/08/2005
Al PREFETTURA di MATERA
ALLA PROVINCIA DI MATERA
AL SINDACO DEL COMUNE DI POMARICO
Oggetto: Esposto prodotto da URICCHIO PAOLO - Viabilità quartiere Aldo Moro di Pomarico (MT) . Sopralluogo
In data 17/08/2005, perveniva presso questa Direzione l'esposto prodotto dal nominato in oggetto con il quale lamentava la pericolosità del tratto di strada provinciale che attraversa l'abitato di Pomarico, altezza rione Aldo Moro.
In data 24/08/2005, lo scrivente, unitamente al V.Sov. Melileo Martino, effettuava il sopralluogo nella località predette accetando quanto segue:
Trattasi della S.P. che collega il Raccordo SS 7 all'abitato di Pomarico, precisamente del tratto di attraversamento del centro abitato di Pomarico, all'altezza del rione Aldo Moro;
In Prossimità della proprietà Uricchio nella direzione Centro città - periferia, risulta una fermata per autobus di servizio pubblico extraurbani indicata sola con segnaletica orizzontale poco visibile, invece alla stessa altezzza, nella direzione opposta vi è la fermata per autobus di servizio pubblica Urbano, regolarmente indicata con un marciapiede in relevato.
Rispetto alla direzione centro città - periferia, al margine destro della carreggiata non vi è marciapiede in rilevato ma solo ciglio erboso sul quale insistono pali dell'illuminazione pubblica distanti dal nastro di asfalto mediamente di circa un metro.
Per quanto sopra, considerato che il tratto di strada in questione si trova a breve distanza dall'inizio del centro abitato; Che insistono fermate di autobus sia di servizio pubblico urbano, sia di servizio pubblico extraurbano, per consentire la circolazione dei veicoli e dei pedoni in sicurezza ai suggerisce di:
Arredare detto tratto di strada con marciapiede in rilevato al margine destro della carreggiata rispetto alla direzione Centro - Periferia ;
Indicare correttamente la fermata di servizio pubblico extraurbano;
In prossimità del rione Aldo Moro in entrambe le direzioni, al fine di far adeguare la velocità al limite imposto, sistemare Dossi artificiali di cui all'art. 179 del R.to del C.d. S.;
Adeguare la segnaletica orizzontale
Allegati:
- Esposto prodotto da Uricchio Paolo con allegato CD
-CD contenente le foto impressionate in occasione del sopralluogo.
P IL DIRIGENTE a.p.c.o (V.Q.re Agg. Rocco SARDONE), Sosto. Comm. Domenico PERRUCCI
UN MARCIAPIEDE, come suggerito dalla POLIZIA, non esiste ancora oggi, anno 2021. In una nuova zona di programmazione !
Lo sconfinamento e l'occupazione abusiva è accertata e confermata persino dalla PERIZIA GIUDIZIARIA
Ma in queste zone il diritto di proprietà viene ignorato e calpestato dalla "pubblica amministrazione" mafiosa e corrotta.
Tutto questo è il risultato di gentaglia mafiosa e criminale, in "funzione pubblica" nel Meridione.
Il Sindaco Nicola Raucci comunica ufficialmente: Agli atti del Comune non risulta nulla..... e prosegue....considerato gli atti tecnici e amministrativi occorre smentire nella maniera più assoluti tutti i fatti e le circostanze narrate dal Sig. Uricchio...
Questo tipo di gentaglia, come il Dott. Raucci, Dott. Mancini e tantissimi altri, ha invaso ed inquinato ormai tutto il Meridione !
La proprietà è il diritto di ogni cittadino di godere e disporre della porzione di beni che gli è garantita dalla legge.
LE CASE SOCIALI E LA ROVINA DI TUTTA LA ZONA per la legge 167 a Pomarico (Basilicata)!
QUELLO CHE AVEVA A PROGETTO LA FAMIGLIA URICCHIO invece non andava bene. Infatti il Sindaco scrive, che
Agli atti del Comune, fa presente il sindaco Raucci "non risulta nulla di attinente alla costruzione di una grande palazzina con annessi locali commerciali e tanti spazi verdi intorno, ne vi è alcun progetto relativo alla costruzione di un centro polifunzionale. Vi è di contro una copiosa corrispondenza che a parere mio, testimonia la presenza di un ingiustificato quanto incomprensibile accanimento pressochè maniacale del cittadino volto a far credere che lo stesso sia stato vittima di chissà quali soprusi che sarebbero stati posti in essere in una logica diabolica continuità da parte di tutti gli amministratori che sino ad oggi si sono succeduti"
ECCO IL SINDACO ITALIANISSIMO DI POMARICO (MATERA), Basilicata, Italia - Pizza Criminale
POMARICO : Il sindaco su presunti abusi del potere pubblico
"Non ci sono stati mai soprusi nei confronti di quel cittadino"
MATERA - Un cittadino di Pomarico, residente in Germania, ha segnalato giorni fa presunti abusi del potere pubblico locale nei confronti della sua famiglia. Storie vecchie, non di questi anni e dell'attuale amministrazione comunale, su cui comunque l'attuale sindaco, Nicola Raucci, si sente in obbligo di fare chiarezza.
"Occorre smentire nella maniera più assoluta tutti i fatti e le circostanze narrate dal sig. Uricchio dal momento che sono false e tendenziose. Si tratta invece di una annosa controversia tra cittadino ed ente comunale che nulla ha a che vedere con fantomatici progetti imprenditoriali in relazione ai quali si asserisce che l'Amministrazione comunale avrebbe perpetrato accanitamente un disegno volto ad impedirne la realizzazione.
Agli atti del Comune, fa presente il sindaco Raucci "non risulta nulla di attinente alla costruzione di una grande palazzina con annessi locali commerciali e tanti spazi verdi intorno, ne vi è alcun progetto relativo alla costruzione di un centro polifunzionale. Vi è di contro una copiosa corrispondenza che a parere mio, testimonia la presenza di un ingiustificato quanto incomprensibile accanimento pressochè maniacale del cittadino volto a far credere che lo stesso sia stato vittima di chissà quali soprusi che sarebbero stati posti in essere in una logica diabolica continuità da parte di tutti gli amministratori che sino ad oggi si sono succeduti"
Il sindaco di Pomarico sottolinea che "è assolutamente grave ed intollerabile sentir dire e addirittura leggere sui mezzi di informazione (anche telematica) che l'Amministrazione abbia inteso vessare la famiglia Uricchio attraverso vari abusi".
Tra le parti, in realtà, "vi è solo un contenzioso di natura civilistica pendente dinanzi al Tribunale di Matera che mira ad accertare l'esatta collocazione catastale di una strada provinciale in relazione al quale si potrà eventualmente determinare l'eventuale sussistenza o meno di un danno a carico della famiglia Uricchio. È sul punto, considerati gli atti tecnici e amministrativi, le pretese del cittadino sono assolutamente destituite del benchè minimo fondamento giuridico".
Sulla considerazione di Uricchio secondo cui in Germania, dove risiede, "certe cose non accadono", Nicola Raucci dice di provare "un profondo risentimento toccato anche dall'orgoglio di appartenere alla nazionalità Italiana. Una dichiarazione del genere ci fa sorridere amaramente lasciandoci pensare che alla famiglia Uricchio convenga essere tedeschi quando bisogna rispettare le regole, mentre molto più utile ed opportuno essere italiani quando occorre chiedere ed ottenere il condono edilizio per le opere abusive che sono state effettivamente realizzate dal cittadino stesso (esse)
QUESTO DOTTORE Italiano, un vero mafioncello e parassita meridionale, riceverà una bella pensione per la sua performance. E` solo il primus inter pares in Italia !
Pizza Criminale, Dott. Raucci è un classico dottore nel Meridione, che voi babbioni del Nord, finanziate con i fondi di ripartizione.
PER COMPLETARE LA BEFFA SCRIVONO: (nota_ L.R. = Legge Regionale !)
L.R. 3 maggio 2002, n. 16
"Disciplina generale degli interventi
in favore dei lucani all'estero"
(B.U. 8 maggio 2002, n. 32)
PROMETTONO - SULLA CARTA - TANTO, in prima linea tante stronzate ! Quelle fabbriche, quei centri di sviluppo. In Basilicata, come in tutto il Meridione avete solo finanziato la Mafia. Anche noi abbiamo creduto a queste promesse, acquistato proprietà e siamo ritornati al Sud. Il risultato lo potete leggere su questo sito !
Noi abbiamo ACQUISTATO, non rubato ! Leggete in questo sito, come con atti pubblici criminali, il Sindaco e i suoi amici sono riusciti a strapparci la proprietà acquistata in Basilicata, a creare diversi pericoli, a bocciare i progetti presentati ed a strangolarci economicamente.
Questa è mafia e criminalità oppure amministrazione Meridionale ?
TESTO AGGIORNATO E COORDINATO
con la l.r. 6 agosto 2008, n. 20
( B.U. n. 35 del 6 agosto 2008)
Art. 1
Finalità
1. La Regione Basilicata opera nel quadro
della programmazione regionale per affrontare i problemi dell'emigrazione e, in
attuazione dei principi del proprio Statuto, nell'ambito delle proprie
competenze ed in armonia con le iniziative dei competenti organi dello Stato e
della UE, definisce le misure necessarie per sostenere il rientro degli
emigranti mediante:
a) forme di solidarietà e di tutela in
favore dei lavoratori emigrati e delle loro famiglie;
b) la diffusione della cultura tra gli
emigrati per sostenere e rafforzare l'identità originaria e rinsaldare i
rapporti con la terra di origine;
c) interventi, nel quadro della politica di
programmazione e della massima occupazione, per agevolare l'inserimento e il
reinserimento nella vita sociale e nelle attività produttive regionali degli
emigrati che rientrano in Basilicata;
d) la stipula e il finanziamento di
convenzioni, accordi e protocolli con i territori interessati dal fenomeno
immigratorio a partire dalle istituzioni universitarie.
Art. 2
Destinatari degli interventi
1. I destinatari degli interventi sono i
lucani emigrati all'estero per motivi di lavoro e le loro famiglie.
2. Agli effetti della presente legge sono
considerati emigrati:
a) i cittadini italiani nati in Basilicata
ed i propri discendenti emigrati e residenti all'estero o che abbiano avuto la
residenza nella Regione Basilicata e che siano emigrati all'estero per un
periodo non inferiore ai tre anni per motivi di lavoro dipendente od autonomo e
che eleggano la residenza in un Comune della Basilicata;
b) il coniuge, anche se separato, i figli
ed i parenti in linea retta entro il terzo grado dei cittadini di cui al punto
a), che trasferiscano la propria residenza in un Comune della Basilicata.
3. Per il computo del periodo di permanenza
all'estero le frazioni di anno superiori a sei mesi sono considerate anno intero.
4. Possono usufruire dei benefici della
presente legge anche gli emigrati che siano rientrati nella Regione da non oltre
due anni dall'entrata in vigore della presente legge.
Art. 3
Accesso degli emigrati alla legislazione regionale
1. Le leggi regionali che dispongono
interventi in materia di agricoltura, artigianato, commercio, industria, turismo,
pesca, nonché in materia di edilizia abitativa, di formazione professionale, di
sanità, di assistenza e di servizi sociali definiscono criteri di applicazione
che tengano conto della particolare condizione degli emigrati che risiedono o
vogliono rientrare come definiti dall'art. 2.
LEGGI TUTTO ! Rifletti ! Se ti dovesse capitare anche a te di cadere in questa trappola di false promesse italiote, potresti pagarla cara !
SEMBRA DAVVERO UNA BARZELLETTA, però non vi dovete meravigliare. Siamo in Italia ? Si, L'Italia finita in queste condizioni ! Guidata da ladri e gentaglia !
(Vi assicuriamo che noi non abbiamo mai ricevuto una LIRA, anzi, ci hanno sempre e solamente derubato in questa nobile maniera italiana e con la loro fascia tricolore !)
L'unica cosa che sanno fare bene, da Meridionali ?
Rubare e creare società fantasma. In questo sono dei veri maestri. Insieme ai loro Giudici sono anche capaci di far sembrare, che tutto avviene nella legalità.
Si, una legalità tutta Meridionale !
dove non c'è sincerità e sicurezza legale, non sarà ci mai sviluppo e progresso.
Guardate le foto in basso: Il 2005 - I passeggeri aspettano sulla Strada Provinciale "ammodernata" per prendere la corriera, mentre le transenne davanti al Chiosco, autorizzato dal sindaco italianissimo, dott. Nicola Raucci, per l'amico dell'amministrazione il 2003, sono sempre pronte per sbarrare la Strada "interna".
Come si fà a creare e ad accettare una situazione del genere, in una zona di programmazione e in casa privata Uricchio ?
Un povero emigrato deve abbandonare il lavoro, affrontare spese legali e di viaggio e creare addirittura un sito internet (www.uricchio.de) , per documentare tutto questo, perchè il Sindaco italiano continua ad operare - insieme agli amici di turno, in maniera mafiosa, a negare i fatti e le circostanze e a scrivere con atti pubbili, stronzate italiane su carta stampata.
Questo è il risultato di una logica tutta italiana
Se le opere architettoniche pubbliche sono lo specchio di una comunità, di una società, oppure di un sistema politico, siamo proprio nella merda assoluta !
"Autorizzando" tutti questi gioielli architettonici nel presunto NUOVO CENTRO di Pomarico (per fare anche i dispetti alla famiglia URICCHIO), si sono privati da soli delle possibilità di sviluppo che la zona offriva ! Questa unica opportunità storica per sviluppare un nuovo centro a Pomarico, in Basilicata, se la sono giocata con furti, dispetti e cattiverie. Hanno lasciato solo distruzione, debiti e terra bruciata.
Chi ha fatto tutto questo ? I nuovi padroni e padrini in Italia. Il Sindaco, l'amministrazione e i suoi assessori.
Adesso, il 2010:
I suoi amici tecnici italiani sono stati tutti promossi e premiati.
Ma che bel Paese e che bella, nuova società !
(in breve: Altre immagini e dettagli ! )
E ... allo stesso tempo il MAFIOSO SINDACO di POMARICO (MT)
continua, insieme ad i suoi amici e corrotti tecnici ad elargire
in zone FRANOSE a Pomarico - SOTTO LA CHIESA MADRE ! (ancora nel 2007 !) - Tanto chiederanno i soldi per un'altro "CONSOLIDAMENTO" - Ma che te frega !
LEGGETE QUINDI cosa accade a Pomarico alla famiglia URICCHIO
DOVUTO all'acquisto di quella proprietà:
Guardate e leggete quindi voi stessi su questa pagina come il MAFIOSO e corrotto "SINDACO" di pomarico, insieme alla SUA BANDA DI LADRI sono riusciti negli anni, operando senza soluzione di continuità, operando in "FUNZIONE PUBBLICA" e in modo metodico e strategico, emettendo atti pubblici oppure anche solo abusando in maniera abberrante del POTERE
a
Pensate che TUTTE QUESTE AZIONI E OPERAZIONI a POMARICO accadono: In nome dello STATO ITALIANO ed in "FUNZIONE PUBBLICA"
Non dimenticate che:
I FURTI degli "AMMINISTRATORI " mafiosi di IERI e di OGGI, SARANNO LE VOSTRE TASSE DI DOMANI !
Leggete quindi .... cosa il SINDACO DI POMARICO, insieme ai SUOI TECNICI CORROTTI e insieme alla CREMA di questa ZONA del Meridione, sono riusciti a creare a POMARICO:
GUARDATE E LEGGETE DI SEGUITO VOI STESSI COSA SONO RIUSCITI A FARE DEL
"NUOVO CENTRO A POMARICO",
RUBANDO TANTI MILIARDI DI SOLDI PUBBLICI allo STATO ITALIANO e con le sovvenzioni della COMUNITÀ EUROPEA:
IL "NUOVO CENTRO" di POMARICO - voluto dal GOVERNO con la LEGGE 167 ed individuato dalla REGIONE BASILICATA - per volontà del SINDACO di POMARICO - a POMARICO non esiste !
Al centro del "Nuovo Centro" il SINDACO e i suoi "AMICI" hanno piazzato:
(Con tantissimi inquilini agli arresti domiciliari oppure in galera)
LA STRADA "ammodernata" (a linee parallele inclinate )
LO "SVINCOLO" voluto dal SINDACO
LA SCUOLA PER L'INFANZIA (accanto alle case sociali !)
Il "CENTRO COMMERCIALE" saccheggiato è accanto alle case sociali !
E COMMESSO TANTISSIMI FURTI e REATI .....
Allora:Quo Vadis POMARICO ? Quo Vadis Provincia di Matera ? Quo vadis Italia ??
E questa gentaglia, gli stessi TECNICI italiani, viene premiata con cariche eccellenti, stimata e ricevuta - insieme al SINDACO - dal CAPO DELLO STATO ITALIANO, Carlo Azeglio Ciampi, con abbracci ed onori.
NON ABBIAMO PIÙ PAROLE....
Perciò porgiamo al "Comune di Pomarico" e ai "potenti" del luogo le nostre scuse
Potete osservare voi stessi la situazione dei luoghi oggi, 2007, dal satellite su GOOGLE EARTH
Le coordinate:
Pomarico (Vecchio Centro e Palazzo Marchesale) 40°.30' 52''.53 N, 16°. 32' 59''.32 E
Pomarico (Casa Uricchio e "NUOVO CENTRO) 40°.31' 39''.35 N, 16° 31' 47''.15 E
Pomarico (Zona franosa e proprietà AZZARITA) 40°.30' 47''.18 N, 16° 33' 29''.10 E
Pomarico (Uscita galleria e svincolo !) 40° 33' 07''. 28 N 16° 29' 11''.97 E
1. CERCHIO Questo doveva essere il nuovo CENTRO ! Per definizione il CENTRO ha un CENTRO. A POMARICO è diventato però una TANGENTE (Nel vero senso della parola !). Con l'ammodernamento della Strada Provinciale 176, ``e diventato una secante.
2. Strisce nere all'interno del CERCHIO: Questa è la proprietà URICCHIO acquistata a Pomarico
3. Questa è la Palazzina URICCHIO costruita a POMARICO
4. Questa è LA STRADA PROVINCIALE con i 20 metri di distanza (OBBLIGO di LEGGE !) da mantenere per gli URICCHIO dalla "STRADA PROVINCIALE". Nota: Questo obbligo è stato imposto SOLO alla famiglia URICCHIO a POMARICO !
IN BASSO: Foto del 2007, dal satellite, del "NUOVO QUARTIERE ALDO MORO" a Pomarico
LA PROPRIETÀ URICCHIO si trova proprio al CENTRO del "NUOVO CENTRO" (40°.31' 39''.35 N, 16° 31' 47''.15 E)
ECCO UN'ALTRA DELLE GLORIOSE OPERE PUBBLICHE A POMARICO:
P.e.: L'uscita per POMARICO ( E confrontatela con simili opere realizzate in altre zone d'Italia, dove in tale caso non si parla di "ammodernamento" e dove il SINDACO e i suoi tecnici non vengono premiati e ricevuti dal CAPO dello STATO con abbraci ed onori.)
Perchè la hanno realizzata in questa maniera ? Per rubare e per mantenere il paese nell'isolamento (Nota: È più facile curare gli interessi di una ristretta cupola di mafiosi in funzione pubblica !)
Per fare completare la beffa, il Sindaco Mancini scrive anche gli articoli in basso:
Sembra davvero solo una barzelletta italiana, però a Pomarico.... (Clicca quì !)
Leggete: Anche articolo in basso è stato scritto dal
Sindaco di Pomarico, Mario Mancini
Opere pubbliche a Pomarico
Mario Mancini scrive sul suo organo di propaganda “Pomarico Oggi”:
Molto vasto è il capitolo delle opere pubbliche realizzate
dall’Amministrazione Comunale di Pomarico.
Recuperando l’antico edificio del Convento (nota:
La sede di cosa nostra, che il 2008 si presenta ancora così !,) che può essere considerato un
monumento di importanza storica, si sono spesi 400 milioni di lire per dare una
sistemazione alla Casa Comunale.
Il Cimitero è stato ampliato e sistemato e vi sono stati costruiti nuovi
loculi per un importo di 200 milioni.
Già tre lotti sono stati eseguiti per la realizzazione della strada a
scorrimento veloce Pomarico-Matera-Ferrandina con una spesa di 550.000.000. Per
la stessa strada sono state finanziate e sono in corso di appalto altre opere
per una somma di un miliardo di lire.
Verranno anche sistemati i marciapiedi di Viale Kennedy al Piano di Piano di Zona Serre
Una struttura viaria importante è la circonvallazione.
Il primo lotto di 310 milioni di lire è in corso di attuazione.
Un’opera di grade importanza per inserire Pomarico nelle correnti del
turismo nazionale e internazionale e per dare un fondamentale contributo allo
sviluppo economico e sociale sarà realizzata nel bosco Manferrara con un
Progetto turistico-sportivo per l’importo ragguardevole di oltre 8 miliardi e
mezzo.
Opere di pubblica utilità sono state realizzate con l’urbanizzazione
dell’area artigianale e per il Piano di Zona delle Serre.
Nota: Ma quante balle italiane ! Quanti miliardi rubati e buttati
! Ma siamo davvero tanto fessi da farci prendere solo in giro da chi
guida il paese ? Chi
pagherà le spese ? Certamente non
chi le ha causate. Certamente non chi ha rubato. E il resto ? Ma te frega
!
Il dott. Mancini (nota: come l'avv. Nicola Raucci, il suo successore) prosegue intanto con le sue fiabe e scrive anche questo articolo:
Interventi di tutto rispetto sono stati fatti per la elettrificazione delle campagne. L'energia elettrica è già una realtà nelle zone di Trincinaro, Lamalunga, San Giacomo, Fonnoni.
Con opere appaltate e in fase di esecuzione per un importo di lire 366.564.495 verranno elettrificate le contrade Piana Barletta, Petrella, Calcara, Salicone, Pianestrieri.
L'elettrificazione è stata ampliata e potenziata con l'impianto di una nuova rete e l'installazione di moderni organi illuminanti su palo nel centro abitato, nuova area area della 167 e lungo la strada fino al cimitero, con una spesa di 150 milioni di lire.
Il Sindaco di Pomarico, Mario Mancini prosegue ........
Qualificante è stato l'intervento in contrada Lama di Pallio dove 53 ettari di terreni comunali sono stati trasformati dall'Amministrazone Comunale con l'impianto di vigneti specializzati e assegnati a coltivatori diretti pomaricani. I vigneti sono già in produzione.
Considerevoli e continui sono stati gli interventi per la sistemazione idraulico-forestale del territorio con opere di rimboschimento e di consolidamento in tutta la fascia periferica urbana, nelle zone di Pianestrieri, Lamalung, Manferrara, Calcara, Santa Croce.
Con un finanziamento di circa tre miliardi e mezzo verranno presto appaltate opere di sistemazione idraulico-forestale del bacino del fosso trincinao in sinistra Basento.
Un miliardo e cento milioni sono stati finanziati per opere di forestazione produttiva e di forestazione finalizzata al sollievo della disoccupazione agricola. Importante è il progetto avviato per il recupero ad uso produttivo agricolo delle areee calanchive del territorio comunale (nota: I consolidamenti che proseguono il 2009 a ritmi frenetici !)
E pensate...... POMARICO non ha proprie risorse. TUTTE queste gloriose opere il SINDACO di POMARICO le "realizza"" esclusivamente con i SOLDI provenienti dalla CASSA PER IL MEZZOGIORNO e dalla COMUNITÀ EUROPEA oppure addirittura con PRESTITI presi dalla CASSA RURALE ED ARTIGIANA DI POMARICO, al tasso del 16 %
Una barzelletta italiana, perchè oggi, 2009, Cesare è nudo ed il villaggio non esiste ! Perchè ? Forse sotto questo aspetto Menem & Company sono dei veri signori. Almeno non derubano anche gli emigrati !
Costruisce con il suo organo di propaganda, "Pomarico Oggi", un vero e proprio "villaggio Potëmkin" a Pomarico e riesce così ad abbagliare i cittadini, per non far scoprire il denaro sottratto alle casse dello Stato e alle generazioni future di Pomarico. Da "dittatore" ha cercato di copiare il grande DUCE, che, per abbagliare l'altro Dittatore, Adolfo Hitler, ha inscenato il 1938 nel Golfo di Napoli una battaglia navale con mille navi da guerra (ottocento erano di cartapesta) e per completare il baccano ha fatto sparare granate di fumo e fuochi d'artificio. Adolfo è rimasto davvero impressionato e si è dato da fare !
Proseguirò la pagina, con dovizia di foto, nei prossimi giorni ! (Monaco di Baviera,
02.02.2007)
È comunque difficile pensare e credere, che tutte queste cose siano successe a Pomarico, in Basilicata, senza l'aiuto ed il consenso dei loro "paesani Materani" e dei "cugini Potentini".
Comunque: La zona per la 167 a Pomarico è solo un piccolo esempio.
Volete conoscere il resto in Basilicata:
P.e. Le "industrie della Valbasento" (fallimenti, furti e raccomandazioni)
e nelle altre zone della Basilicata ?
scrivete a : info@uricchio.de
Video da non perdere pubblicati su YouTube:
L'Italia è tutta una Mafia ? Se stanno male è per colpa di chi li governa da 60 anni ?
Chi ha ragione ?
Basilicata 2010: Appena 600.000 gatti e la gente continua ad emigrare.
Questa pagina è in allestimento !
I Furti:
p.e.
L'ESPROPRIO PER PUBBLICA UTILITÀ
I legittimi proprietari non vengono naturalmente risarciti. I soldi spariscono, come al solito, in poche voragini, ovvero tasche private.
Gli EREDI DE PASCALE lasciano, INDIGNATI, definitivamente POMARICO. Oggi vivono a CASTELLAMARE di STABIA (Campania !)
Così come per la zona destinata alla 167, il SINDACO di POMARICO continua a rubare insieme agli "AMICI" e in "FUNZIONE PUBBLICA".
Derubando anche il Sig. TAURISANO, che possiede un vasto terreno ai margini di questa zona. Il Sig. Taurisano protesta, denuncia, si ribella. Però la causa va avanti per 25 anni . Viene dato in paso ai "legali" della zona che seguono solo una famosa regola non scritta, però osservata da molti avvocati "causa che pende, causa che rende" . E così anche la ragione diventa INGIUSTIZIA (In inglese: You can be dead right !) Infatti il Sig. Taurisano muore senza ottenere una sentenza. Anche la figlia del TAURISANO lascia perciò, indignata, definitivamente POMARICO e si trasferisce in TOSCANA.
Il REATO perseguibile per "LEGGE" in ITALIA, " l'APPROPRIAZIONE INDEBITA" non viene perseguito in queste zone !
E D'ALTRONDE COSA VOLETE CHE SIA UN FURTICELLO IN BANCA A POMARICO in CONFRONTO al FATTO DI FONDARE ADDIRITTURA UNA BANCA ?
BENE: Allora il SINDACO DI POMARICO, Mario MANCINI, e il suo amico GIOVANNI AGNETA (Alias DON GIUÀ) FONDANO LA BANCA. LA "CASSA RURALE ED ARTIGIANA" di Pomarico.
Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno:
Come dice B. Grillo oggi l'associazione mafiosa è composta da un politico, un banchiere, un imprenditore. A volte manca proprio il delinquente !
E.... visto quindi che non succede comunque nulla, vi spiegheremo di seguito cosa sono in grado di fare persone in funzione pubblica in questa zona.
Anche i dettagli raccontati su questa nuova pagina vi lasceranno a bocca aperta !
E visto che i furti "dell'amministrazione" a Pomarico non bastano mai, adesso vi raccontiamo i dettagli di quest'altro:
Il furto al cimitero di Pomarico:
I dettagli di questa pagina vi sorprenderanno ?
Questa pagina sarà un'altra durissima LEZIONE sul "SISTEMA ITALIA" applicato a Pomarico. Ridotto davvero solamente a rubare e a delinquere.
Il Problema: Non c'è niente da fare. Perchè questi si presentano sempre " in nome della Legge e dello Stato Italiano". Quindi agiscono "legalmente".
Tutta la storia di questa tragedia, in un prologo tre atti e un epilogo, dovuto alla decisione della famiglia URICCHIO di acquistare proprietà a POMARICO (Provincia di MATERA), Meridione d'ITALIA, per tornare nel paese NATIVO sul sito
IL GRAVE PROBLEMA:
Da anni abbiamo rispettato le regole, segnalato e denunciato i fatti e la situazione a chi doveva controllare e agire per competenza. A chi avrebbe dovuto aiutarci a confrontare gli abusi mafiosi degli "amministratori". Abbiamo sporto denucie alla magistratura, supportate anche da un DOSSIER molto documentato. Non è servito a niente ! In queste zone si ruba legalmente ! Chi osa protestare viene isolato, messo a tacere e si ritrova primo o dopo in una delle tante colate di cemento per i consolidamenti a Pomarico.
(Documentazione + CD esplicativo)
Tutto spedito ripetutamente tramite Raccomandata con Ricevuta di Ritorno
p.e.
alla Procura della Repubblica di Matera
al MINISTERO dell'INTERNO
alla POLIZIA
al PREFETTO di MATERA ecc.ecc.
E cosa è successo ? NIENTE ! Non interessa a nessuo! Tanto rubano tutti !
IL GIUDICE di PACE si guarda il Pavimento (cioè ... getta lo sguardo intorno, senza vedere e non decide!)
IL PM di MATERA, dott. Salvatore COLELLA, chiede al GIP (dopo tre anni di "indagini" e senza aver mai permesso alla persona offesa di deporre) l'archiviazione del procedimento. E lo chiede con una comunicazione datata 06. dicembre 2004, pervenuta all'avvocato di Reggio Emilia solo un giorno prima della scadenza della possibilità di ricorso (Ricorso che comunque non è servito nulla, poichè il "GIUDICE DESIGNATO" di Matera, Rosa BIA, ha decretato l'archiviazione)
I CARABINIERI e i VIGILI di Pomarico IGNORANO la situazione (Anche questi colpiti dalla "Sindrome di Magellano" ?)
Il TENENTE dei VIGILI URBANI di Pomarico, Michele Tudisco, a cui viene chiesto da URICCHIO di adempiere ai propri doveri, risponde ".... io adesso non vedo !" ( Il tenente è ormai un caso incurabile ! Affetto fortemente dalla "Sindrome di Magellano)
I vertici non rispondono
Il catasto di Matera è una CATASTROFE
Il PROCURATORE UNICO DI MATERA, dott. Chieco, risponde: " .. ma anche in Germania i POLITICI hanno rubato !?"
e... non serve naturalmente nemmeno presentare ricorso contro le richieste di archiviazione dopo tre anni di indagini condotte dal P.M. di Matera, dott. Salvatore Colella:
html_Documente/opposizione_archiviazione.pdf (clicca sul documento !)
Mentre noi dobbiamo continuare a vivere in pericolo
a pagare avvocati
a pagare perizie fasule
a pagare condoni edilizi
a pagare tasse di successione su una proprietà che in realtà ci è stata rubata
a subire minacce e atti vessatori da parte del "COMUNE"
Incredibile ? Leggette per favore il contenuto di questo SITO. Una semplice, desilludente lezione sul "SISTEMA ITALIA" a POMARICO (MT), finalizzato a delinquere e a rubare.
Tutti i film delle vicende a Pomarico pubblicati su questo portale:
http://de.youtube.com/user/Haram24
L'ITALIA ha superato il FEUDALESIMO e il FASCISMO per finire nelle mani di gentaglia MAFIOSA, in "FUNZIONE PUBBLICA"
Noi non abbiamo il potere per fare una rivoluzione oppure per cambiare "LE REGOLE" in queste zone.
Stiamo solo usando questo nuovo mezzo di comunicazione per avvertire altri e per non commettere il nostro stesso errore e di cadere nella trappola del "SISTEMA ITALIA"
INSOMMA:
L'ITALIA HA SUPERATO
IL FEUDALESIMO e IL FASCISMO
PER FINIRE NELLE MANI DI QUESTA GENTAGLIA CHE SI PUÒ COMODAMENTE DEFINIRE ANCHE LA "CREMA DI POMARICO" !
E pensate che possono OPERARE COMODAMENTE IN QUESTA MANIERA, SOLO PERCHÈ COPERTI DA UN SISTEMA FORTEMENTE INQUINATO !
VI ASSICURIAMO:
IN QUESTE ZONE ....
.... perchè non serve a niente ! Se lo fate perderete solo tempo e soldi !!.
PROSEGUIREMO QUESTA PAGINA CON
GLI ALTRI BENEFICIARI E COMPLICI ESECUTORI CHE OPERANO NEL SILENZIO ...
Tutta la storia di questa tragedia dovuto alla decisione della famiglia URICCHIO di acquistare una proprietà a POMARICO (MATERA), Meridione d'ITALIA, per voler ritornare nel paese NATIVO sul sito
QUESTA PAGINA È IN ALLESTIMENTO !
Quindi.... pensateci bene prima di acquistare proprietà in queste zone.......
La peste italiana. Il caso
Basilicata. Dossier sui veleni industriali e politici che stanno uccidendo la
Lucania
Maurizo Bolognetti
Descrizione
Esiste in Italia una congiura del silenzio sui delitti commessi dalla classe
politica che ha nella situazione lucana un esempio tra i più nitidi. In questo
libro si parla dei motivi per cui la Basilicata è ai primi posti in Italia per
decessi da malattie tumorali, la cui incidenza è in costante crescita rispetto
al resto del paese.
Si parla di una regione in cui la sovrapposizione tra ente controllore
e controllato, certamente in materia ambientale, è una costante. Basti pensare
al silenzio tenuto per almeno un anno dall'Arpab sul fatto che l'inceneritore
Fenice immette mercurio e altre sostanze cancerogene nel fiume Ofanto e che
comunque, prima durante e dopo il periodo di omertoso silenzio dell'ente
regionale di controllo, nessuno ha provveduto a far fermare.
La lettura di questo volume provoca autentico sgomento, perché ne
scaturisce una rappresentazione terribilmente documentata dello sfacelo in cui
il nostro paese sta precipitando grazie alla incapacità (e alla connivenza?)
della nostra classe politica. Nazionale, e locale.
Fino a quando le denunce sulle "mattanze" che avvengono in
Lucania resteranno nei cassetti delle procure? Il volume è aperto da una
prefazione di Carlo Vulpio, e da testi introduttivi di don Marcello Cozzi,
Pietro Dommarco, Marco Cappato, e Elisabetta Zamparutti (deputata Radicale,
membro della Commissione ambiente della Camera).
I meridionali sono tutti mafiosi?
ll Sud, terra di fannulloni e parassiti, imbroglioni e mafiosi. Le
nostre strade sono insicure e ad ogni angolo c’è un bandito che vuole
rapinarci, con il benestare del resto della popolazione, ignorante e omertosa.
Al Mezzogiorno non c’è niente, a parte qualche pietra vecchia e conservata
male, per questo le strade,
asfaltate, ferrate o del cielo, non ci sono, e quando le hanno provate a fare
“i denari”, come li chiamano nella parte civile del Paese, sono
misteriosamente scomparsi. Non c’è commercio perché non abbiamo la giusta
mentalità imprenditoriale, non perché non c’è economia. Poi c’è la mafia, quella che fa gli accordi con i politici del
Parlamento, o con quelli locali che a loro volta sono uomini di quelli che
stanno a Roma, ammesso che non abbiano impegni più urgenti come curare gli
affari personali o partecipare a feste ed eventi. Gente
che votiamo noi, dunque la colpa è solo nostra, e non fa niente
se dietro (quasi) ognuno dei candidati c’è lo stesso burattinaio.
Siamo noi, è colpa nostra, la mafia ci fa comodo e siamo come lei, siamo mafiosi. Siamo noi, anche se il sangue di magistrati, poliziotti, preti, gente comune è il nostro stesso sangue, anche se denunciamo e non ci ascoltano, anche milioni di noi sono stati costretti ad andare in ogni parte del mondo per lavorare, anche se i denari li hanno dirottati alle grandi aziende non meridionali, anche se moriamo giorno dopo giorno per quello che mangiamo e respiriamo, anche se paghiamo le tasse più d’alte d’Italia, anche se siamo soli e da soli facciamo restare in piedi ciò che ci hanno lasciato della nostra Terra, della nostra storia, della nostra identità.Siamo noi, siamo del Sud. Orgogliosi come Il Raucci ed altri . Italianissimi e meridionali.
Visitate anche il sito:
http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=643
(Associazione contro tutte le mafie)
http://www.lavocedifiore.org/SPIP/breve.php3?id_breve=43&var_recherche=uricchio#forum11019
PER TUTTO QUESTO VENGONO RICEVUTI DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA OPPURE SI PREMIANO E SI DECORANO DA SOLI:
PREMIO E MEDAGLIA D’ORO A CHI MERITA DAVVERO
Abbiamo voluto fortemente ripristinare e riportare in auge il Premio
LucaniaOro istituito dal Sindaco Mario Mancini
TORNA
A POMARICO IL PREMIO LUCANO
29.Agosto
2017
Torna
a Pomarico, grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale, il Premio
LucaniaOro,
che sorto nel 1986, venne assegnato per tutto il decennio degli anni Novanta del
Novecento.
Con
tale Premio venivano insigniti personaggi lucani, che, con la loro vita e
professione, assurgendo a gradi e posti di notevole prestigio, si fossero
distinti nei più varî e più disparati settori della politica, della cultura,
della finanza, dell’imprenditoria, dell’Amministrazione dello Stato e così
via, tutti che avessero come denominatore comune la comune origine lucana.
Si
annoverano nell’Albo di tale Premio l’on. Emilio Colombo, il prof. Dinu
Adamesteanu, il card. Michele Giordano, il Prefetto – Comandante della Polizia
di Stato – Vincenzo Parisi – solo per citarne alcuni – e tanti altri
personaggi.
Per
la X
edizione del 2017,
s’intende insignire del prestigioso Premio l’On.le
Vito De Filippo per la Politica, il Prof. Giuseppe Lupo per la Cultura, l’Avv.
Emilio Nicola Buccico per la Cultura Giuridica con Menzione Speciale Matera
2019, il Magn. Prof. Amerigo Restucci per l’Architettura, Franco Verrascina
per la Cooperazione in Agricoltura.
La
cerimonia di consegna del Premio si svolgerà, nell’ambito delle
manifestazioni culturali dell’Agosto Pomaricano, Sabato
26 Agosto 2017 alle ore 21.00 in Piazza Primo Maggio.
Comune
di Pomarico
Albo d’Oro
1986
Sen. Vincenzo Verrastro
Politica
Mons. Franco Conese
Apostolato
Dott. Giuseppe Giacovazzo
Giornalismo
Ing. Luca Montrone
Imprenditoria
Sen. Vincenzo Leggieri
Sociale
Franco Selvaggi
Pomaricano Illustre
1987
On. Emilio Colombo
Politica
Mons. Giuseppe Vairo
Apostolato
Prof.
Dinu Adameșteanu
Cultura
Mario Trufelli
Giornalismo
Padre Angelo Cipollone
Sociale
Cavv. Leonardo e Giuseppe Vena
Imprenditoria
Avv.
Vito Cavalli
Pomaricano Illustre
1988
Sen. Decio
Scardaccione
Politica
Card. Michele
Giordano
Apostolato
Dott. Francesco La
zazzera
Cultura Giuridica
Alberto Virgilio
Giornalismo
Comunità Accoglienza
Fratello Sole
Sociale
Pietro Antonio Pinto
Imprenditoria
Mons. Michele
Scandiffio, Pomaricano Illustre
1989
Sen. Saverio
D’Amelio
Politica
Prof. Francesco
Sisinni
Cultura
Dott.
Rocco Mazzarone
Sociale
Dott. Pier Luigi
Maria Dell’Osso
Cultura Giuridica
Mons.
Donato De Bonis
Politica della
Finanza
Giovanni Russo
Giornalismo
Nicola Calciano
Imprenditoria
Luigi Calciano
Imprenditoria
Mario Calciano
Imprenditoria
Matteo De Sio
Imprenditoria
Annunziata Cardinale
PREMIO LUCANIA
DONNA
Dott. Tommaso
Taddonio. Pomaricano Illustre
1990
Prof. Gaetano
Michetti
Politica
Dott. Vincenzo Parisi
Sociale
Prof. Giuseppe
Appella
Cultura
Dott. Giuseppe
Galante
Cultura Giuridica
Giuseppe Nicoletti
Imprenditoria
Giovanni Baldantoni
Imprenditoria
Maria Teresa De
Ruggieri
PREMIO LUCANIA DONNA
per l’Imprenditoria
Prof. Giovanni
Pacilio
Pomaricano Illustre
Mons. Nicola
Tommasini
Menzione speciale per
la Cultura
1991
On. Vincenzo Viti
Politica
Suor Maria Antonietta
Mignella
Apostolato
Giampaolo Rugarli
Cultura
Mariele Ventre
Sociale
Pasquale Natuzzi
Imprenditoria
Dott.ssa Lucrezia
Stellacci Cifarelli
–
PREMIO LUCANIA DONNA
per la Cultura
1992
Raffaele Nigro
Cultura
Mons.
Nicola Rotunno
Apostolato
Dott.
Antonio Boccia
Sociale
Mario Cresci
Arte
Luigi Gallo
Moda
Domenico Notarangelo
Comunicazione sociale
Antonio Donnadio
Imprenditoria
Egidio Lunati
Imprenditoria
agricola
Antonio Giampietro
Menzione speciale per
la Cultura
2015
On. Gianni Pittella
Politica
Avv. Raffaello De
Ruggieri
Cultura
Dott.ssa Silvana Arbìa
Cultura Giuridica
M° Damiano
D’Ambrosio
Musica
Dott. Angelo
Andriulli
Medicina
Giuseppe Marco Albano
Cinema
Lorenzo Marsilio
Imprenditoria
2016
Sen. Filippo Bubbico
Politica
Prof. Giampaolo D’Andrea
Cultura
Magn. Prof. Antonio Felice
Uricchio
Cultura Giuridica
Arch Pietro Laureano
Architettura
Menzione Speciale Matera 2019
Lams Laboratorio Arte, Musica e
Spettacolo di Matera
Sociale
Carmela Suriano
Imprenditoria agricola
2017
On.le Vito De Filippo
Politica
Avv. Emilio Nicola Buccico
Cultura Giuridica
Menzione Speciale Matera 2019
Prof. Giuseppe Lupo
Cultura
Magn. Prof. Amerigo Restucci
Architettura
Franco Verrascina
Cooperazione
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